Megarails: una goccia, nel mare del fermodellismo.

Megarails: una goccia, nel mare del fermodellismo.

martedì 15 marzo 2011

(NON) APRITE QUELLA PORTA! - N° 0

(NON) APRITE QUELLA PORTA!


numero zeroOoOoOo






























In principio furono le autostrade. Da piccolo viaggiavo con mamma e papà sulle autostrade liguri e piemontesi, in particolare le A6, A7 e A10. Ho mancato di un soffio i lavori del raddoppio della "camionale" Genova - Serravalle, ho vissuto con interesse e curiosità infantile i vari cantieri per i raddoppi prima della Genova Pegli - Albisola e poi della Savona - Torino. Ho cominciato negli anni, con i miei ricordi d'infanzia e qualche timida foto scattata al volo dall'auto in corsa, a documentarmi e ad appassionarmi su come queste autostrade, in seguito non solo queste, erano nate e come erano state trasformate. Nel caso della A6, ho vissuto anche da automobilista..., tanto per cambiare "...zzato come una bestia", la corsia di sorpasso centrale alternata e i tratti con la doppia riga continua.




Crescendo, mi accorsi che anche le ferrovie potevano nascere in un modo e trasformarsi in un altro, per esempio spostandosi, raddoppiandosi...oppure dismettendosi. Scoprii ancora una volta un mondo di evoluzioni soprattutto della rete ligure, poi delle ferrovie del Frejus e del nodo di Milano, caso incredibile di trasformazione "cittadina". E cosi via. Oggi mi diletto a fotografare, documentarmi e a realizzare piccoli dossier, come quello che vedrete: spinto dalla passione e dalla curiosità che fortunatamente mai mi hanno abbandonato; ispirato anche da mitici e inesauribili siti ai quali mi accosto con umiltà e ammirazione, come ad esempio "Ferrovie Dismesse" (www.ferroviedismesse.com), "Giorgio Stagni Web" (www.miol.it/stagniweb), "Alpen Tunnel" (www.alpentunnel.de), ai quali mi sono linkato con queste magnifiche foto, e altri che sicuramente dimenticherò, e me ne scuso.




Il tutto ha una passione comune a entrambe le infrastrutture: le gallerie. Fin da tenere età mi esaltavo a entrare nelle gallerie sull'auto di papà (persona seria, lui, mica come quei disgraziati che frenano di colpo quando vi entrano!). Tutte le gallerie mi interessavano, via via anche quelle più strane tipo quelle alpine militari: Tunnel del Collardente, Tunnel del Parpapillon ecc.
In questo blog si parlerà ogni tanto di qualche caso particolare di infrastruttura abbandonata o profondamente modificata, soprattutto ferroviaria ma magari in futuro anche stradale...

1 commento:

  1. Incredibile!!!! Ho trovato un altro appassionato di gallerie!!! Allora non sono solo!

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